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I PAVIMENTI IN LEGNO 6
Le Finiture
I colori caldi ed intensi, i nodi, le venature o le striature sono caratteristiche naturali che conferiscono ai
pavimenti in legno un alto valore estetico e la bellezza di ogni specie legnosa può essere maggiormente
perfezionata dalle finiture e da specifiche lavorazioni.
Infatti, per esaltare e valorizzare l'aspetto naturale di un pavimento in legno, è importante valutare e
scegliere le adeguate finiture, le lavorazioni e/o i trattamenti.
La finitura può essere a vernice, ad olio, a cera.
Qualsiasi finitura applicata sui pavimenti in legno, a causa del continuo calpestio, nel tempo tende
inevitabilmente ad usurarsi.
La finitura a vernice
La finitura a vernice è generalmente costituita da una mano di fondo e successivamente una o più mani
di vernice. La mano di fondo serve soprattutto per chiudere la porosità del legno, isolare le sostanze in
esso contenute, per evitare cambiamenti di tonalità e per garantire una superficie particolarmente
uniforme. La vernice, applicata con una o più mani (dipende dai tipi), serve a formare una pellicola,
generalmente trasparente, che protegge da sollecitazioni esterne (calpestio, acqua, usura, graffi, raggi
ultravioletti, etc.), che dona una maggiore durezza alla superficie, migliorandola esteticamente, e che
facilita la manutenzione del pavimento.
La finitura a vernice viene in genere eseguita con vernici a solvente, oleouretaniche o all'acqua.
Utilizzando la vernice a solvente, il parquet viene trattato con la stesura di resine poliuretaniche, che
creano sulla superficie una pellicola vetrificata, il cui aspetto finale risulta “plastificato” con il riflettere
della luce.
Utilizzando la vernice oleouretanica si crea sul parquet una solida barriera di protezione idrorepellente
ed elastica e si ottiene un aspetto finale più naturale e non “plastificato”.
Utilizzando la vernice all’acqua, il parquet viene trattato con resine poliuretaniche, a bassissimo
contenuto di solventi, che favoriscono una naturale ossidazione del legno.
Generalmente si utilizzano vernici trasparenti, ma si possono scegliere anche vernici colorate per
personalizzare i propri pavimenti in legno.
Le vernici possono avere gradi di brillantezza diversi (gloss) e si distinguono in lucide, semilucide,
satinate ed opache.
La finitura ad olio
La finitura ad olio, realizzata mediante una miscela di oli naturali ed oli sintetici, valorizza le venature e
le colorazioni del legno, rendendo la sua tonalità più calda e più scura, svolge una funzione nutritiva,
generando una vera e propria impregnazione del legno e conferendo una notevole durezza e resistenza.
Un parquet oliato si sporca e si riga più facilmente rispetto ad un parquet verniciato, ma per far sparire
le rigature e per restaurare l'aspetto originario, basta passare dell'olio di ripristino sulla parte rovinata
con un panno o con una lucidatrice, senza dover richiedere l'intervento di un parchettista.
La finitura a cera
La finitura a cera, realizzata mediante diverse tipologie di cere in pasta naturali o sintetiche, consente
una buona traspirazione del legno e rende la superficie molto resistente al calpestio e all'insorgere di
macchie e graffi, grazie alla formazione di una patina protettiva.
Per rinvigorire maggiormente la colorazione del legno è preferibile utilizzare cere gialle o scure.
Un parquet cerato ha un aspetto molto gradevole, ma necessita di periodici interventi di lucidatura per
evitare l’opacizzazione.
Oltre alla scelta della finitura, i pavimenti in legno possono essere sottoposti a particolari trattamenti o
specifiche lavorazioni, al fine di ottenere particolari effetti estetici e per personalizzare un ambiente,
come decapatura, sbiancamento, spazzolatura, piallatura, bisellatura, seghettatura, termotrattamento.