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I PAVIMENTI RESILIENTI 36
Un Pavimento Resiliente per definizione è un pavimento più flessibile rispetto ai classici pavimenti in piastrelle, che
possono invece essere definiti come pavimenti duri.
I materiali che compongono questo pavimento, se sottoposto a una pressione applicata in superficie, hanno la
proprietà, detta appunto “resilienza”, in base a cui riescono a deformarsi in maniera flessibile riassumendo la
configurazione iniziale una volta eliminata la sollecitazione esterna di pressione.
Infatti, i Pavimenti Resilienti sono dotati di uno strato di rivestimento di materiale resiliente, capace di trasformare la
maggior parte dell’energia meccanica, generata dal calpestio o dall’urto di oggetti, in energia termica.
Fanno parte di questa categoria gli LVT (Luxury Vinyl Tiles) e gli SPC (Stone Polymer Composite).
Le caratteristiche principali dei Pavimenti Resilienti sono la resistenza all’usura, la stabilità dimensionale,
l’impermeabilità, l’antiscivolamento e lo spessore ridotto.
Sono inoltre antibatterici, ecologici, igienici, fonoassorbenti, riciclabili al 100%, isolanti, pratici per la posa, decorativi,
confortevoli al camminamento, economici, richiedono poca manutenzione e sono adatti anche ad utilizzo su
riscaldamento a pavimento.
Per tutto questo trovano largo impiego in abitazioni, scuole, palestre, negozi, uffici, centri commerciali, locali
pubblici, ristoranti, hotels, ospedali, cliniche private e ASL.
Trattandosi di compositi plastici o plastico-minerali, ed essendo assolutamente impermeabili, sono quindi adatti ad
essere posati in ambienti ad alta presenza di umidità come bagni, cucine, cantine, soffitte, box, piscine e celle
frigorifere.
La posa in opera, adesiva o a click, è facile e veloce e non genera fastidiosi rumori e polveri. Il pavimento è leggero,
con spessori sottili (a partire da 2 mm) e quindi agevole e sicuro anche per la sua movimentazione ed il trasporto. E’
inoltre facile da rimuovere e riposare ed è adatto anche alla posa “Fai da te”.
Lo spessore ridotto ne fa il prodotto ideale per opere di ristrutturazione, sia perché non si dovrà ricorrere al taglio di
porte o finestre, sia perché, in caso di grandi superfici, non necessita di giunti di dilatazione intermedi.
Alcuni Pavimenti Resilienti hanno un tappetino integrato preincollato, che garantisce risparmio economico
all’acquisto e risparmio di tempo in fase di posa. Il materassino garantisce assorbimento termico ed acustico. Qualora
non fosse presente, è bene valutare la posa di un tappetino in polietilene prima dell’installazione del pavimento.
Per la pulizia ordinaria è consigliabile utilizzare aspirapolvere o panni cattura-polvere e lavare il pavimento con un
panno morbido con acqua e detergente neutro o un prodotto specifico per pavimenti resilienti. Evitare polveri
abrasive, acide o corrosive che potrebbero graffiare la superficie o creare aloni e non utilizzare mai acqua bollente e/
o elettrodomestici a produzione di vapore.